Il tuo giardino felice
Tutto quello che serve
per creare il tuo angolo verde!
Gestire il proprio orto o il proprio giardino vuol dire sporcarsi le mani nel senso più comune della parola: è un’attività che viene svolta sia dai professionisti del settore che da persone che hanno semplicemente questa piccola grande passione.
Sta di fatto che noi tutti eseguiamo questo tipo di operazione molto volentieri, per motivi puramente estetici e per la soddisfazione che abbiamo nel creare dei bellissimi e funzionali spazi verdi. Questa attività richiede ovviamente l’utilizzo di attrezzi per orto e giardino adeguati alle dimensioni dello spazio verde e allo scopo della lavorazione stessa
Scopri l’ampio assortimento di vasi in terracotta lavorata a mano, vasi in Polietilene similcotto, vasi in plastica, granito e ceramica
Accessori di ogni genere: guanti, pale, rastrelli, annaffiatoi, ricambi per impianti d’irrigazione, articoli da giardinaggio per bambini e molto altro ancora!
Concimi, fertilizzanti e correttivi per arricchire il terreno e rendere le piante più rigogliose. Siamo specializzati anche nella vendita
di prodotti BIO
Vasta gamma di terricci specifici, corteccia e ammendanti
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Alcune domande dei nostri clienti a cui vogliamo rispondere
L’ingiallimento del fogliame potrebbe essere dovuto da: eccesso di annaffiature o terreno troppo bagnato, eccessivo freddo, carenza di concime e carenza di ferro.
Le migliori piante da siepi sono:
1. Cipresso di Leylandii
Crea una parete sempreverde e fitta che cresce molto velocemente e si sviluppa in altezza un suo vantaggio è quello che resiste al freddo.
2. Lauroceraso
Viene utilizzato per comporre barriere vegetali sempreverdi resistenti alle basse temperature. È una pianta facile da coltivare, che riesce a formare un muro verde alto più di cinque metri e in primavera fiorisce, facendo piccoli boccioli bianchi.
3. Photinia
È una sempreverde molto resistente, ideale per formare pareti vegetali alte anche cinque metri. Questa pianta fa germogli rossi e piccoli fiori bianchi.
4. Laurus Nobilis
È una sempreverde con cui è possibile realizzare muri vegetali fitti e compatti che possono crescere fino a 10 metri d’altezza, le sue foglie producono fiorellini di color giallo chiaro. Questa pianta resiste a condizioni climatiche sfavorevoli.
5. Pitosforo
Si tratta di una pianta sempreverde, a crescita lenta, con foglie resistenti e lucide. Fiorisce in primavera con piccoli fiorellini di colore dal bianco, al giallo.
La pianta fa fiori che emettono un profumo ha delle foglie lunghe, ovali. Il fogliame è molto fitto, di colore verde intenso così da avere un effetto molto coprente. Lo svantaggio, è che la crescita è molto lentamente.
Ci sono diverse malattie per quanto riguarda gli agrumi le più diffuse sono:
Pidocchi
I pidocchi si alimentano dei succhi delle cellule vegetale causando così deformazioni delle foglie, rallentamento della crescita, sviluppo di fumaggine e rotture dei fiori con scarsa produzione. I pidocchi sono facilmente riconoscibili per via della presenza di formiche.
Cocciniglia degli agrumi
Quando parliamo di cocciniglie facciamo riferimento a i due tipi più comuni:
- La cocciniglia rossa si riconosce per la comparsa di piccoli depositi rossastri sulla buccia dei frutti, sulle foglie e sui rami.
- Il Cotonello degli agrumi si manifesta sotto forma di ammassi biancastri appiccicosi.
Nel nostro negozio disponiamo di appositi prodotti biologici e non per eliminare queste malattie.
Il periodo giusto dipende dalle temperature, si consiglia il periodo primaverile perché non è né troppo freddo né troppo caldo. Per avere una pianta forte e maestosa ci vuole una costante annaffiatura, però bisogna fare attenzione alla quantità, perché bisogna aspettare sempre che il terreno si asciughi per la prossima annaffiatura. È molto importante anche la potatura della pianta così che cresca rigorosa.
Per capire quando annaffiare le piante basta osservare il terriccio del vaso. Il terriccio di una pianta dovrebbe essere sempre umido e la superficie mai secca, infatti se la superficie del terriccio è secca, noterete che il terriccio tenderà a staccarsi dalle pareti del vaso. Se si notano macchie di marciume sul fogliame, fiori marciti e muschio verde, vuol dire che si ha esagerato con l’acqua, l’unico modo per salvare la pianta è quello di trapiantarla in un altro vaso. Però le piante con grosse radici e piccole foglie hanno bisogno di pochissima acqua in inverno, mentre le piante ricche di foglie sottili, con boccioli in fioritura oppure le piante con foglie larghe, hanno più necessità di acqua.
In genere per i primi due anni le rose non si potano così le piante possono svilupparsi e infoltirsi. Però si fanno tre potature durante l’anno: una potatura invernale che permette di rimuovere i rami secchi e rovinati dal freddo; una potatura estiva dove si eliminano i fiori appassiti per favorire la comparsa di nuove rose; l’ultima si fa in autunno perché si eliminano foglie e rose secche e foglie cadute.
Il terriccio ideale è di medio impasto e poco argilloso, ben fertilizzato e mescolato a sabbia e ghiaia. Per favorirne il drenaggio è ottima la presenza di torba e concimi organici. Ovviamente questo terriccio si può trovare nel nostro vivaio.
I vasi in terracotta sono realizzati con materiali naturali, Il vantaggio principale infatti è nel materiale: perché é poroso, e lascia quindi circolare l’acqua e l’aria permettendo così alle radici di respirare. I vasi di plastica non essendo porosi, impediscono sia all’acqua che all’aria di passare, di conseguenza le radici non respirano, importante non dimenticarsi che una pianta in un vaso di plastica ha bisogno di essere annaffiata meno frequentemente, infatti la quantità d’acqua somministrata in eccesso si accumulerebbe sul fondo facendo marcire le radici.
Il periodo migliore per piantare gli alberi da frutto è l’autunno e primavera, ma si consiglia appunto la primavera perché le radici riescono a radicare meglio prima dell’arrivo del gelo invernale.
- Lavorazione
Se il terreno è compatto andrà arato o vangato successivamente fresato per frantumare, e in fine spianato per rendere omogenea la superficie.
- Terriccio
Sul terreno perfettamente spianato si dovrà poi stendere uno strato di terriccio da prato (che si può trovare da noi). Questo strato sarà il letto di semina per favorire una giusta germinazione del seme.
- Precauzioni
Nella semina a mano bisogna fare attenzione a distribuire in maniera uniforme la giusta quantità di semi, dopo lo spargimento del seme il terreno andrà rullato con dei rulli da prato, così da sistemare il seme a contatto con il suolo.
- Concimazione
Bisogna poi distribuire il concime che è molto importante perché garantisce i corretti nutrimenti per le prime delicate basi della crescita dell’erba.
- Irrigazione
Ora bisogna bagnare poco e più volte al giorno il prato così da tenere sempre umido il terreno fino alla germogliazione completa, che avviene intorno ai 5/10 giorni.
- Taglio
Al raggiungimento dei 10 cm si deve procedere con il primo taglio.
Le piante di agrumi si possono lasciare fuori e coprirle con uno specifico “tessuto non tessuto”. In ‘alternativa si possono posizionare all’interno dell’abitazione in un luogo che dev’essere luminoso e fresco per proteggerle dall’inverno.
L’importante è il mantenimento dell’acidità del terriccio per evitare che la pianta appassisca, che le foglie cadano o si ingialliscano, il terriccio ideale è quello specifico per piante acidofile. I peggiori nemici per le azalee sono la siccità, le gelate primaverili, i venti freddi ed un’eccessiva insolazione, la posizioni ottimale deve essere semi ombreggiata.